Ibisco: come prendersene cura

Ibisco: come prendersene cura

Simbolo di bellezza e di amore devoto, l’ Ibisco è una pianta ornamentale originaria di Cina e India che abbellisce i giardinhibiscus-417472_640i e le terrazze cittadine dove facilmente viene coltivata per la spiccata resistenza agli agenti inquinanti oltre che alle possibili condizioni atmosferiche sfavorevoli. Caratteristiche dell’ Ibisco sono le foglie ovali, dai margini dentellati e dal colore verde brillante ed i fiori campanulati, di grandi dimensioni le cui colorazioni vanno dal bianco al giallo fino al rosso rubino.    L’ Ibisco è il simbolo delle Hawaii ed è così importante per la popolazione che i nativi o i discendenti hawaiani lo scelgono come simbolo da tatuare sul corpo per immortalare il senso di attaccamento alla propria terra e cultura.                                                                                                                                  

Come coltivare l’ibisco per avere fiori bellissimi e colorati?

Questa bellissima pianta richiede di essere posizionata in luoghi soleggiati, terreni fertili e ben drenati e soprattutto richiede di essere annaffiata regolarmente evitando ristagni idrici. Se vogliamo che l’Ibisco ci regali fiori dalle colorazioni vivaci, Bioges consiglia di effettuare concimazioni somministrando il prodotto :

Pro-Care NPK 4-8-16 della Linea nutrizione liquidi  : è formulato per soddisfare le esigenze nutrizionali di camelie, rododendri, azalee, ciclamini, gerani, gardenie ed altre piante da fiore. Grazie alla sua speciale formulazione, Pro-Care NPK 4.8.16 favorisce un’abbondante e colorata fioritura, prolungandone la vitalità e contrastando la caduta dei petali.

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