Cime di rapa – un ortaggio dalle mille proprietà e poche calorie
Le cime di rapa sono un ortaggio facile da coltivare nei nostri orti. E’ una verdura che maggiormente viene coltivata nelle regioni meridionali del paese. Le infiorescenze di questa verdura, ossia i noti friarielli, vengono usati per la preparazione di piatti tipici della cucina campana e romana. Tuttavia questo ortaggio ha pochissime calorie e tante proprietà benefiche per il nostro organismo. Infatti, ha proprietà antiossidanti, diuretiche, e disintossicanti. Il consumo regolare di questi gustosi ortaggi, aiutano a mantenere in salute il sistema cardiovascolare e l’intestino. Inoltre, grazie all’elevato contenuto di acido folico, sono consigliate alle donne in gravidanza.
Coltivare cime di rapa è molto semplice e non richiede un importante intervento di concimazione
Questo ortaggio predilige un terreno fertile ben drenato, privo di ristagni idrici. Sono vegetali che temono le gelate. Per questo motivo nelle zone settentrionali è necessario selezionare delle varietà precoci, che vadano in raccolta prima che sopraggiungano i mesi più freddi. Nello stesso tempo è necessario procedere alla semina prima che arrivi il freddo ed il gelo che possono compromettere lo sviluppo delle piante.
Semina cime di rapa
Come già precisato, questo ortaggio teme le basse temperature. Tuttavia, è possibile coltivare queste verdure anche in zone rigide con le dovute attenzioni. Dunque:
- al sud, al centro e sulle isole si consiglia di seminare questo ortaggio da luglio a fine estate. In questo modo è possibile effettuare la raccolta da settembre fino a aprile dell’anno successivo.
- al nord, invece, la semina dovrà essere anticipata ed è opportuno utilizzare semi di varietà precoci. Questi messi a dimora a luglio, cominceranno a produrre da fine estate fino a novembre.
Questa coltura potrà essere seminata direttamente nell’orto oppure utilizzando dei vasetti. In quest’ultimo caso, le giovani piantine dovranno essere poi trapiantate in orto, rispettando una distanza di circa 25 cm tra loro. E’ preferibile effettuare questa operazione circa un mese dopo la semina. Dopo il trapianto, si consiglia di irrigare utilizzando anche un prodotto che favorisce una rapida radicazione delle piantine.
Concimare l’orto – segui i consigli di Doctor Bioges
Come tutte le verdure a foglia, quest’ortaggio richiede una concimazione a basso titolo di azoto. Infatti, utilizzare un fertilizzante che abbia una concentrazione elevata di azoto, può provocare l’accumulo di nitrati nocivi per le piante. Doctor Bioges quindi consiglia Day-Horto, ossia un concime biologico a basso titolo di azoto, ideale sia al momento della semina che al trapianto e per le successive concimazioni di mantenimento e produzione.
Ricetta pizza salsiccia e friarielli
La pizza salsiccia friarielli è un piatto tipico napoletano. Questa pizza molto gustosa è facile da preparare. Gli ingredienti per 2 pizze sono i seguenti:
- 400 gr Farina 0
- 1 g di lievito di birra fresco
- 7 g di sal
- 260 ml di acqua tiepida
Procedimento per due pizze
In una ciotola aggiungere un pò di acqua per sciogliere il livieto. Aggiungere un pò alla volta l’ acqua, la farina ed il sale. Iniziare ad impastare per circa 20-25 min. (a mano) fino ad ottenere un panetto morbido ma non appiccicoso. Dopodichè è opportuno coprire l’impasto e conservarlo in un angolo caldo, intorno ai 26°C, per consentire la lievitazione. Nel frattempo si preparano i friarielli in padella, con olio extravergine d’oliva, un pò di sale e 1 spicchio di aglio, e del peperoncino. Aggiungere mezzo bicchiere di acqua, coprire la padella e lasciare cuocere per circa 20 minuti. Successivamente aggiungiare anche la salsiccia a pezzetti. Cuocere ancora per 20 minuti, lasciando asciugare completamente il liquido di cottura. Quando i panetti sono ben lievitati, è possibile iniziare a stenderli fino a creare due dischi che dovranno essere messi su una teglia un po’ unta con dell’olio. Condire una pizza con della mozzarella e con una metà dei friarielli e salsiccia preparati in padella. Posizionare la teglia a metà forno. Cuocere in forno caldo a 230°c ventilato per circa 15 minuti. Procedere allo stesso modo anche per la seconda pizza.
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