Origine
Bonsai melo cura e coltivazione
Pianta appartenente alla famiglia delle rosacee, il bonsai melo ( malus bonsai ) è una pianta facile da coltivare per coloro che si approcciano all’arte bonsai. I neofiti, infatti, possono apprendere con facilità le tecniche di concimazione, rinvaso e potatura del melo.
Curiosità: tra le specie che si prestano bene per la creazione di un bonsai, vi sono il Melo Everest che è una pianta ornamentale molto apprezzata per la sua fioritura bianca, ed il Melo Micromalus che produce mele piccole e colorate. Molto utilizzata per creare un bonsai è il Melo Halliana.
Esposizione e temperature : in primavera ed in autunno è preferibile tenere il bonsai melo in pieno sole per promuovere la fioritura, lo sviluppo di una ramificazione robusta ed una vegetazione compatta ed uniforme. In estate, invece, è opportuno collocare il bonsai di melo all’ombra. Bisogna, infatti, proteggere le radici dalle alte temperature estive evitando il loro surriscaldamento. Pertanto è preferibile che il bonsai riceva il sole durante il mattino per poi spostarlo all’ombra nel pomeriggio. Infine, durante la stagione invernale, si consiglia di preservare le radici della pianta in vaso dalle gelate. Le radici della pianta di melo sono molto sensibili alle gelate ed alle basse temperature.
Terreno: non predilige un terreno acido. Creare una miscela formata per metà da terriccio universale e un’altra metà da torba e sabbia in parti eguali.
Irrigazione : si dovrà irrigare abbondantemente non solo durante la stagione di crescita, ma anche in fase di fioritura e fruttificazione. Evitare i ristagni idrici che possono causare il marciume radicale ed altre patologie fungine. Inoltre, è preferibile non irrigare dall’alto, poichè bagnare le foglie del melo può causare l’insorgere dell’oidio. In autunno ed inverno, si consiglia di ridurre le irrigazioni.
Informazioni
Potatura melo bonsai
I bonsai di melo si caratterizzano per i rami molto spessi e forti, i quali crescono rapidamente in fase di formazione. Dunque, per la sua potatura è opportuno utilizzare una tronchese concava o convessa anziché una forbice per bonsai. Dicembre è il mese ideale per le potature di formazione e di mantenimento. In particolare, in caso di rinvaso è preferibile procedere ad una potatura che compensi l’accorciamento delle radici. Quando si tagliano molto spessi, si consiglia di medicare i tagli con del mastice o con dello spray cicatrizzante a base di propolis.
Pinzatura : è una operazione che deve essere eseguita in estate per mantenere la silhouette del malus bonsai. Tale operazione si effettua sui nuovi rami con 6-7 internodi, accorciandoli dopo il primo o secondo. Importante è anche la selezione dei frutti. Si consiglia, infatti, di eliminare quei frutticini che non sono indispensabili ai fini estetici e che crescendo potrebbero sottrare energia alla pianta.
Malus bonsai – consigli sulla concimazione
La concimazione del bonsai di melo varia a seconda delle fasi e stadi di lavorazione della pianta. Infatti, per favorire la ripresa vegetativa e durante il periodo di massima crescita, si consiglia di utilizzare il concime Pro-Care NPK 12.6.6 . Mentre nel periodo autunnale è preferibile optare per Pro-Care NPK 3.6.9, un concime con una minore concentrazione di azoto, ideale per promuovere la ramificazione secondaria, ridurre l’allungamento degli internodi favorendo un non eccessivo sviluppo aereo della pianta. Invece nel periodo che precede e/o durante la fioritura è opportuno somministrare il concime Pro-Care NPK 4.8.16. Quest’ultimo grazie alle concentrazioni maggiori di fosforo e potassio favorisce fioriture e futtificazioni dalle colorazioni intense ed uniformi.
Concime a lenta cessione per una nutrizione graduale nel tempo con Mythos
Per coloro che prediligono una concimazione organica a lento rilascio, si consiglia l’applicazione di Mythos (titolo NPK 5.6.5). Questo concime biologico ricco di sostanza organica e di idrolizzati proteici a mineralizzazione variabile, è stato studiato per soddisfare le esigenze nutrizionali di bonsai di latifoglie, e da fiore e frutto. La speciale formulazione garantisce una nutrizione equilibrata durante tutte le fasi di crescita. Evitare di concimare se il substrato è completamente asciutto. Dunque, è necessario bagnarlo prima di somministrare il fertilizzante.
Perchè Doctor Bioges consiglia sempre l’utilizzo di un bioattivatore ?
I bioattivatori, sono formulati che grazie al pool di sostanze preziose che li compongono svolgono un ruolo fondamentale di supporto alla concimazione. Queste sostanze, infatti, migliorano l’assorbimento dei nutrienti, aumentano la tolleranza a vari stress ambientali tra cui : la salinità, la siccità e le temperature estreme. Doctor Bioges, dunque, consiglia sempre l’uso dei bioattivori poichè sono sono formulati innovativi ed orientati verso una concimazione del bonsai eco-sostenibile. Infatti, grazie ad un loro regolare utilizzo, è possibile ridurre la quantità di concime da apportare alle piante ed ottenere migliori performance.
Malus bonsai foglie gialle – come intervenire?
Quando le giovani foglie appaiono di colore giallo e tendono a scolorirsi fino a diventare bianche, sicuramente si tratta di una clorosi ferrica del bonsai di melo. Per prevenire e curare questa sintomatologia è, dunque, opportuno effettuare durante il periodo invernale e prima del risveglio vegetativo, un trattamento con Ferro-up. In particolare, trattamenti preventivi con Ferro-up garantisce un’ azione rinverdente prolungata nel tempo.
Rinvaso bonsai melo: quando ?
Si consiglia di rinvasare gli esemplari giovani ed in formazione ogni anno, mentre quelli più maturi ogni due anni. Si consiglia di effettuare il rinvaso del melo all’inizio dell’autunno o in primavera, prima del risveglio vegetativo. Per quanto riguarda il substrato da utilizzare, si consiglia di mescolare 60% di akadama, 20% di sabbia di fiume e 20% di terra già pronta.
RADIKAL SPRINTER e NEO-RYZA per il rinvaso: la giusta strategia per favorire una pronta radicazione
Per accelerare il processo di rizogenesi nonchè il superamento dello stress da rinvaso, è opportuno applicare al terreno ogni 7 giorni Radikal Sprinter. Si tratta di un radicante liquido che a differenza del Top-Sinergy può essere miscelato con il prodotto Mico-Green. Quest’ultimo è un formulato a base di micorrize, funghi e batteri della rizosfera, che può essere utilizzato in occasione del rinvaso bonsai per ripristinare la carica microbica del suolo. Durante l’utilizzo di Mico-Green è opportuno sospendere l’utilizzo di prodotti a base di fosforo per favorire l’instaurazione dell’interazione radice-microrganismi.
Bonsai di melo malattie fungine e parassiti : come intervenire?
Come tutti i bonsai da frutto, anche questa pianta può subire attacchi da parte di batteri, funghi, insetti e parassiti. Per contrastare tale problematica, si consiglia un trattamento preventivo mensile con gli induttori di resistenza della linea Bioges. Gli induttori di resistenza sono soluzioni green alternative ai classici insetticidi ideali per la cura delle piante. In particolare gli attacchi di cocciniglia e di malattie fungine si possono scoraggiare con l’uso di Even Green. Mentre Full Bio è la soluzione per prevenire e scoraggiare l’attacco di tutti gli insetti fitofagi, come il ragnetto rosso e gli afidi.
Leave a Reply