Origine
Aloe vera pianta come riconoscerla
L’ aloe vera è una pianta succulenta, originaria dei tropici che non richiede molta manutenzione. E’ una pianta facile da riconoscere grazie alla sua rosa di foglie lunghe e spinose dal verde chiaro. Essa può raggiungere i 60 cm di altezza e decora molto non solo il giardino ma anche il balcone e terrazzo, grazie ai suoi steli fioriferi che produce a metà estate.
Aloe vera proprietà
Questa pianta succulenta è nota per le sue proprietà terapeutiche. In particolare, il gel di aloe vera è un ottimo cicatrizzante naturale ed allevia la sensazione di dolore delle ferite.
Esposizione e temperature : predilige zone aride e calde. In particolare, l’aloe vera tollera bene le temperature intorno ai 24°- 30°, ma difficilmente resiste a temperature sotto lo zero. Mentre per la coltivazione dell’ aloe in casa, è opportuno posizionare la pianta in un ambiente luminoso e con una temperatura costante.
Terreno : il terreno ideale per queste piante succulenti è sabbioso. Se coltivata in vaso, si consiglia di creare una miscela con del terriccio per piante grasse, della sabbia grossolana e della terra di campo. Inoltre, è opportuno deporre dell’argilla sul fondo del vaso per consentire il drenaggio.
Irrigazione : si consiglia di irrigare dalla primavera fino alla fine dell’estate. Il terreno deve essere umido e privo di ristagni idrici.
Informazioni
Aloe potatura
La pianta di aloe vera non si pota, ma basta semplicemente eliminare con delle cesoie pulite solo le foglie secche che si trovano alla base. Dopo spruzzare del propolis per evitare che la pianta possa subire delle infezioni.
Foglie di aloe vera – raccolta
La raccolta delle foglie di aloe è molto delicata. In particolare, questa operazione deve essere eseguita a mano per evitare danni alla struttura della foglia.
Coltivazione aloe vera – quale concime utilizzare?
La coltivazione e concimazione dell’aloe vera è poco impegnativa. Essa, infatti richiede la concimazione a partire dalla primavera fino all’inizio dell’autunno, e può essere applicato un concime per cactacee, come Nutri-Cactacee, a basso titolo di azoto. Infatti, è preferibile utilizzare fertilizzanti a basso titolo di azoto, poiché questo macro-nutriente potrebbe provocare un eccessivo sviluppo della parte aerea a scapito delle radici ed una maggiore suscettibilità ad attacchi fungini ed afidi.
Nutri-cactacee contiene anche magnesio
Il Magnesio, è una micronutriente che cura e previene fenomeni di clorosi. Grazie alla presenza di questo prezioso nutriente, le foglie dell’aloe saranno sempre verdi.
Aloe rinvaso – come e quando ?
Poiché crescono in larghezza, si consiglia di rinvasare la pianta ogni anno creando una miscela con del terriccio per piante grasse, sabbia grossolana e della terra di campo. Inoltre, è opportuno creare uno strato di argilla sul fondo del vaso per consentire il drenaggio.
Parassiti dell’ aloe vera – come intervenire?
L’aloe vera se tenuta in appartamento potrebbe subire attacchi da parassiti come la cocciniglia a scudetto. Se si tratta di attacco innocuo questa potrà essere eliminata manualmente. Per evitare che il problema si ripresenti, è preferibile applicare Even Green, un induttore di resistenza biologico che scoraggia l’attacco di parassiti e funghi. Viceversa all’aperto ed in luoghi secchi, l’aloe può subire l’attacco di insetti fitofagi come il ragnetto rosso. Anche in questo cosa si consiglia di trattare preventivamente la pianta con un induttore di resistenza che rappresenta una soluzione green rispetto ai classici insetticidi sistemici.
Leave a Reply