Piantare tulipani: come e quando, coltivazione e fioritura

Piantare tulipani: come e quando, coltivazione e fioritura

Piantare tulipani

Piantare tulipani  è molto semplice, basta seguire piccole regole ed accorgimenti al fine di garantire salute e benessere a queste splendide bulbose. Ideali per decorare, balconi, terrazzi  e giardini, i tulipani sono molto apprezzati dagli appassionati del giardinaggio. Dunque, in questo articolo verranno trattati tutti gli aspetti fondamentali riguardo la coltivazione dei tulipani. In particolare, il terreno, quando piantare i tulipani, e le cure necessarie per ottenere delle splendide fioriture che durano a lungo.

Dove acquistare i bulbi di tulipano 

tulipani è tra i fiori più popolari che si possono trovare nei giardini in quanto sono in grado di regalare fioriture spettacolari. Tra le varietà di tulipani più famose e dai colori sgargianti vi sono senz’altro i tulipani olandesi la cui bellezza è famosa in tutto il mondo. Essi si caratterizzano, anche per la loro facilità nella cura. I bulbi di tulipano già pronti per essere piantati possono essere acquistati in qualsiasi garden shop, vivai ma anche sul web. In particolare on line puoi  trovare siti che oltre a dare informazioni su come coltivare tulipani, offrono anche dei validi prodotti. Dunque, in tal modo potrai realizzare dei splendidi angoli cromatici sul tuo balcone o giardino. Tieni presente, inoltre, che se scegli varietà meno standard e di ottima qualità, i prezzi sicuramente saranno più alti.

Come conservare i bulbi di tulipano 

E’ preferibile non conservare a lungo i bulbi di tulipano. In particolare, essi devono essere piantati entro una settimana dall’acquisto. Infatti,  se conservati troppo a lungo senza piantarli, si rischia che il bulbo possa subire dei danni. Infatti, in Olanda la conservazione dei bulbi viene eseguita in apposite celle frigo ventilate a temperatura costante, attrezzatture che nessuno nella propria casa ha a disposizione.

Quando piantare i tulipani

Il periodo giusto per piantare i bulbi di tulipano, è  l’autunno.  In particolare, deve avvenire tra ottobre e novembre  per avere piante fiorite nella successiva primavera. Durante la stagione autunnale e prima che abbiano inizio le gelate invernali, è possibile piantare non solo i tulipani olandesi, ma anche i bulbi di narciso e giacinto.

Piantare tulipani e altre bulbose

Nei giardini o sui terrazzi è possibile realizzare degli angoli scenografici, piantando non solo i tulipani ma anche altre bulbose. Scopriamo quali …

Bulbi da fiore a fioritura estiva

Tuttavia, gran parte della varietà di tulipani si adatta facilmente alle condizioni ambientali, così da fiorire anche quando la messa a dimora avviene “fuori periodo”, ossia verso la fine dell’ inverno e la prima metà della primavera. Dunque, è possibile effettuare tale operazione in primavera ma non oltre il mese di marzo (al sud) e aprile (al nord). In quest’ultimo caso, se sarete fortunati questi potranno fiorire verso l’estate. Tra le altre bulbose che possono essere messe a dimora durante il periodo primaverile vi sono, la calla e la begonia e tanti altri,  così da poter aver un giardino fiorito in estate e con delle bellissime fioriture.

Begonia

bulbosaLa Begonia rientra tra le specie di bulbose a fioritura estiva. Meglio nota come Begonia tuberosa ed ha origini tropicali. Essa è molto apprezzata per il suo fogliame ornamentale e molto abbondante, e per i suoi grandi fiori di varia colorazione. Si consiglia di iniziare a coltivare questa bulbosa a partire dalla fine di marzo e gli inizi di aprile. E’ preferibile interrare il tubero quando le temperature sono ormai superiori ai 16 °C.

Calla

pianta bulbosaLa Calla si caratterizza per un ampio ventaglio di colori che vanno dal bianco al viola scuro tendente al nero. E’ una bulbosa che si presta ad abbellire non solo giardini ma anche terrazzi e balconi. La messa a dimora della calla deve avvenire in primavera quando le temperature sono intorno ai 16 °C e non si verificano gelate.

Anemone Coronaria

L’Anemone Coronaria è una bulbosa che si caratterizza per le sue foglie frastagliate e da fiori semplici o doppi di varia colorazione ( bianchi, rossi, blu o tendenti al viola). E’ un fiore che  sboccia tra maggio e agosto. La messa a dimora dell’Anemone Coronaria deve avvenire in un luogo in cui c’è molto sole al mattino e che al tempo stesso sia presente un riparo durante le ore calde pomeridiane.  

Agapanto

L’Agapanto è una bulbosa originaria dell’Africa meridionale, introdotta nel nostro paese a partire dalla fine del settecento. Tale bulbosa è  parente del giglio e si caratterizza per la sua forma elegante e slanciata. Presenta dei  bellissimi fiori dalle varie tonalità che passano dal bianco candido fino ad arrivare all’azzurro e al lilla. La messa a dimora dell’Agapanto deve avvenire in primavera quando le gelate sono solo un lontano ricordo.

Crocosmia

bulbosaLa Crocosmia è una bulbosa perenne appartenente alla famiglia delle Iridaceae come l’Iris e il Gladiolo. I fiori di questa pianta sono spettacolari e regalano delle bellissime fioriture durante il periodo estivo. Infatti, essi sembranodei piccoli gladioli e regalano delle scenografiche fioriture per tutto il periodo estivo. Si consiglia di procedere alla messa a dimora della Crocosmia da marzo in poi quando non c’è più rischio di gelate nel terreno.

Bulbi da fiore a fioritura invernale

Verso la fine dell’estate è possibile, invece, piantare altri bulbi, per la quale è prevista una fioritura invernale. Tra le bulbose a fioritura invernale, vi sono l’ amarillide, la chionodoxa, l’iris, e tanti altri. Infine, se si decide di effettuare tale operazione “fuori periodo”, conviene apportare al terreno del concime da aggiungere direttamente alla messa a dimora. 

pianta bulbosaAmaryllis o Amarillide

Tra le specie di bulbi da fiore a fioritura invernale vi sono l’Amaryllis noto come Amaryllis belladonna. E’ una specie di bulbosa invernale, le cui foglie sono lunghe fino a 50 cm con steli robusti, alti 50-70 cm. L’Amaryllis produce da 6 a 10 fiori, a forma di tromba e ricadenti. I colori variano di colore dal rosa al rosso ma è possibile trovarlo anche di colore bianco.

Chionodoxa

ChionodoxaTra le altre specie vi è la Chionodoxa che si caratterizza per i suoi fiori blu. Essa rientra tra le bulbose perenni, che fioriscono d’inverno. Esse sono ideali per creare angoli del giardino rocciosi. Possono raggiungere un’altezza di 10-20 cm.

Eranthis

bulbose L’Eranthis conosciuto anche come Piè di Gallo o anemone invernale le cui foglie sono cuoiose, di colore verde scuro e molto lucide. Gli steli non superano i 10-15 cm. I fiori sono di colore giallo e hanno una forma tondeggiante simile a  piccoli palloncini.

Bucaneve ed altre bulbose a fioritura invernale

bulbose

Molto diffuso è il Bucaneve o stella del mattino, che si distingue per le sue foglie membranose lunghe fino a 20 cm. I fiori presentano sei petali bianchi solcati da striature longitudinali.  Altre bulbose a fioritura invernale sono il Muscari con foglie sottili di colore verde brillante nastriformi e carnose, raggruppate in ciuffi. I fiori sono di colore blu intenso e sono molto piccoli. Infine, vi è la Scilla i cui steli non superano i 20-30 cm di altezza. I fiori sono di colore bianco, blu o rosa.

E’ possibile mettere a dimora i bulbi di tulipano in inverno?

bulbi di tulipano possono essere piantati anche durante il periodo invernale. Tuttavia l’inverno è una stagione caratterizzata dal freddo e dal gelo, fattori critici per il suolo. In tal caso si consiglia di smuovere bene la terra e proteggerne la superficie con della paglia. Dunque, in questo periodo è preferibile piantare tulipani in vaso.

Come piantare i tulipani

E’ possibile piantare tulipani sia in vaso che in pieno campo. In particolare, quando si piantano i tulipani in vaso, si consiglia di utilizzare un terriccio per bulbose, e porre il vaso in un posto soleggiato, al riparo da venti e correnti d’aria. In particolare, il terriccio deve essere di tipo basico, drenato e mai troppo umido.  In tal caso, si consiglia di creare un sottile strato di argilla al fine di dare al terreno una maggiore capacità drenante. Posizionare i bulbi ad una distanza di almeno 10-15 cm l’uno dall’altro. Molto apprezzato per la coltivazione in vaso, vi è il tulipano gigante della varietà Cottage. E’ una bulbosa che fiorisce tra marzo e aprile e può raggiungere un’altezza di circa 80 cm. Tale varietà può essere coltivata anche con altri tulipani giganti. In particolare, con quelli del gruppo Darwin e ibridi Darwing che  offrono delle fioriture spettacolari.

Creare un’aiuola in giardino con i tulipani

Viceversa, se si decide di piantare i bulbi in giardino oppure si vuole creare un’aiuola fiorita, se è necessario bisognerà correggere il terreno al momento della messa a dimora. In particolare, se il terreno è argilloso e compatto, bisogna aggiungere della sabbia di fiume. Mentre se il terreno non è abbastanza fertile, bisognerà arricchirlo con del concime organico . Prima di piantare i bulbi, scegliete una zona che riceve abbastanza sole. Interrare i bulbi di tulipano ad una profondità di 10 cm. La profondità dell’impianto deve essere sempre pari a 3 volte il diametro del bulbo. Il bulbo deve essere impiantato con la punta verso l’alto. E’ necessario rispettare una distanza tra un tulipano e l’altro di circa 10 – 12 cm. Impiantare il bulbo con la punta rivolta verso l’alto. In entrambi i casi il terreno non dovrà mai essere umido altrimenti si rischia che i bulbi possano marcire.

Piantare tulipani ed altre bulbose a strati 

Si tratta di una tecnica, nota come “lasagna vegetale”, può essere adottata specialmente per coloro che  non hanno  un giardino  hanno poco spazio, e vogliono creare un piccolo angolo fiorito sul proprio balcone. Questo tipo di tecnica, che consiste nella coltivazione a strati, è molto ingegnosa in quanto è’ possibile anche prolungare la fioritura di tutte le bulbose. Dunque, ad esempio si possono mettere a dimora in un unico vaso,  bulbi di varietà diverse che fioriscono in tempi scalari, l’una dietro l’altra, susseguendosi così nella fioritura per un periodo che può durare anche 30-40 giorni.

Come procedere?

In primo luogo è necessario procurarsi un vaso abbastanza capiente che abbia un fondo di almeno 40 cm, dotato di fori per lo sgrondo dell’acqua in eccesso. Sul fondo del vaso deve essere posto un primo strato di 2-3 cm di argilla espansa, utile a favorire il  drenaggio. Quindi si pone uno strato di almeno 5 cm di terriccio di tipo universale. Quest’ultimo, andrà a costituire la base sulla quale verranno deposti i bulbi di fiori che si caratterizzano per una fioritura più tardiva. Ad esempio i tulipani. Dopo occorre ricoprirli con un altro strato di terriccio di almeno 5 cm e appoggiare quelli a fioritura intermedia. Anche questi dovranno essere coperti con il terriccio. Infine, procedere a sistemare quelli a fioritura precoce, ad es. i bucaneve, che dovranno essere ricoperti con uno strato di terriccio che non deve superare i 3 cm. Infine, si consiglia di irrigare leggermente.

Concime universale per piante e fiori –  Doctor Bioges consiglia Mister Plants Bio per la messa a dimora dei bulbi di tulipano

Gran parte delle persone pensano che sia necessario applicare un fertilizzante in pellet direttamente nella buca quando viene piantato il bulbo di tulipano. In realtà ciò  non è vero. Un fertilizzante di questo tipo potrebbe danneggiare le nuove radici, le quali entrando in contatto con esso, si rischia che esse si brucino. Invece, e’ preferibile utilizzare, un concime biologico liquido e procedere alla sua somministrazione sempre dalla cima del terreno. In tal modo si consentirà al fertilizzante di diventare meno concentrato. Infatti, le radici filtreranno meglio il formulato, e si eviterà che queste possano bruciarsi. Mister Plants Bio è un fertilizzante naturale di origine vegetale, ricco di sostanza organica umificata. Quest’ultima, in particolare, migliora la struttura e le sue proprietà chimico-fisiche e biologiche. Mister Plants Bio non puzza, dunque, è ideale anche per chi crea un orto sul balcone o un giardino sul terrazzo.

Come coltivare i tulipani 

L’ Olanda è conosciuta in tutto il mondo per le sue distese di tulipani. Questi magnifici fiori importati nel XVI dal Medio Oriente, velocemente si diffusero in tutta la nazione. Inizialmente erano diffuse principalmente le varietà dai fiori gialli e fiori rossi. Tra le varietà più famose nella storia vi è il tulipano Semper Augustus, caratterizzato da fiori bianchi con striature rosse. Ad oggi i bulbi di tulipano Semper Augustus sono estinti lasciando il posto a nuove varietà altrettanto colorate prodotte da incroci e selezioni. In particolare, essi sono oggetto di selezioni sempre più colorate e fiorifere. Ad oggi l’Olanda è il principale esportatore di fiori nel mondo, ed i tulipani ed i sui bulbi sono senz’altro tra gli articoli più richiesti! I tulipani, infatti, sono perfetti per ogni occasione: ad es. un matrimonio o un compleanno. Nei paragrafi successivi potrai apprendere informazioni dettagliate su come coltivare i tulipani.

Piantare tulipani – dove ?

I tulipani sono bulbose che amano stare in una posizione soleggiata. Essi, infatti, hanno il pregio di resistere molto bene anche ai raggi solari diretti. Tuttavia, durante le calde giornate estive è sconsigliato tenerli in piena esposizione. Infatti, anche se resistenti, le foglie dei tulipani potrebbero bruciarsi. Dunque, in tale stagione è opportuno ripararli alla luce diretta dei raggi.  Ciò che invece il tulipano non ama sono le zone troppo ventose, oppure un angolo della casa soggetto ad una forte corrente. In sintesi, il tulipano è una pianta bulbosa amante del caldo e delle zone soleggiate, a condizione che non siano però troppo ventose.

Irrigare i tulipani 

I tulipani in genere richiedono poche cure ed attenzioni. In fase di crescita e durante la fioritura a queste bellissime bulbose piace solo un’umidità moderata. In particolare, se i bulbi sono stati piantati in giardino, si consiglia di irrigare con moderazione solo dopo cinque giorni dalla messa a dimora. Successivamente, è preferibile innaffiare solo quando non c’è abbastanza pioggia e il terreno è molto asciutto. Analogo discorso per i bulbi piantati in vaso, bisogna innaffiare sempre con molta parsimonia ed aumentare la frequenza solo durante i mesi estivi se le temperature solo elevate ed il terreno è molto asciutto. Come anticipato nel precedente paragrafo, il terreno non deve essere mai troppo umido e i ristagni d’acqua non sono graditi dai tulipani. 

Fioritura tulipani

A seconda della varietà che si coltiva, la fioritura dei tulipani, vi è dalla fine della primavera sino all’inizio dell’autunno. Durante il periodo della fioritura è opportuno procedere alla concimazione della pianta di tulipano. Infatti, il periodo della fioritura è molto delicato e bisognerà intervenire con la somministrazione  regolare di un concime per bulbose per circa quattro settimane. Tale tipologia di concime si può acquistare in qualsiasi negozio di giardinaggio oppure on line.  Inoltre, per un  giardino sempre fiorito, Doctor Bioges consiglia di coltivare varietà di tulipani con tempi di fioritura diversi. 

Concime per bulbose, quale ? Doctor Bioges consiglia Vivacity 

Vivacity è un concime che promuove una fioritura lunga e duratura. Inoltre conferisce ai fiori colori vivaci ed intensi. Tale concime liquido, può essere utilizzato anche per altre tipologie di piante bulbose  come fresie, iriscallebegonie, ciclamini, narcisi, giacinti e tante altre. Inoltre durante la fioritura, Doctor Bioges, consiglia di proteggere le piante dai raggi solari diretti, utilizzando dei teli. Tale soluzione preserverà la brillantezza dei colori, che potrebbe essere compromessa dai raggi del sole.  Applicazioni regolari del concime, garantiscono risultati visibili in pochi giorni oltre a conferire al bulbo tutta l’energia necessaria per rifiorire anno dopo anno.

Potatura tulipani post fioritura

Quando i petali dei tulipani iniziano ad appassire, si può procedere a tagliare gli steli dei fiori alla base.  In tal modo si evita che la pianta investi la sua energia nella produzione dei semi. Mentre si consiglia di lasciare le foglie della pianta fino a quando esse non appassiscono. Infatti, durante questa fase di lento appassimento, le foglie continuano a fornire energia ai bulbi. 

I parassiti dei tulipani

I tulipani possono essere attaccati anche da insetti e parassiti come come millepiedi, coleotteri, maggiolini, acari e lumache. Ciò è riscontrabile se le foglie presentano dei buchi. Per proteggere i tulipani, basterà utilizzare delle trappole fai da te. Ad esempio può essere interrato un bicchiere riempito di birra, da sostituire ogni due – tre giorni. Nei garden shop è possibile acquistare degli insetticidi oppure dei nastri ricoperti di sale, che funzionano da repellente. Tuttavia quest’ultimi bisogna rimuoverli quando piove poiché sono fitotossici. Bisogna intervenire tempestivamente durante il periodo della fioritura. Basterà effetture a cadenza settimanale un piccolo controllo e accertarsi che tutto proceda per il meglio.

Malattie dei tulipani

Il tulipano, può essere attaccato dalla Botrytis tulipae. Si tratta di una patologia fungina che favorisce l’insorgenza del marciume radicale.  Tale patologia può essere evitata se si rispettano determinate misure.  In particolare, in fase di messa a dimora dei bulbi, è necessario che venga rispettata una distanza sufficiente tra di essi. Inoltre, il terreno deve essere arieggiato e bisogna evitare assolutamente ristagni idrici. Altre patologie fungine che possono attaccare i bulbi di tulipano sono il Penicillium. Questo patogeno si manifesta sottoforma di muffa di colore blu che si sviluppa sotto i catafilli esterni. Per questo motivo, non bisogna mai tardare a piantare i bulbi. Altro patogeno è la Phytophtora

Come intervenire?

Tuttavia è possibile contrastare e curare le prime manifestazione di tali patologie fungine, utilizzando il formulato biologico Even Green a base di zolfo. Si tratta di un prodotto che da ottimi risultati anche su vari tipi di muffe e di patologie fungine.  Esso favorisce un rapido recupero della pianta dalla malattia,  rafforzandone le sue difese endogene. Il formulato è biologico e non è un fitosanitario. 

Piantare tulipani : attenzione a cani e gatti !

I tulipani sono bulbose potenzialmente letali per i nostri amici a quattro zampe. I tulipani contengono una sostanza velenosa denominata “tulipanina”,  che se ingerita provoca negli animali, ed in particolare ai gatti,  vomito, convulsioni, fino all’avvelenamento. Mentre, ai cani l’ingerimento di questa sostanza, anche in piccole quantità, può causare vomito e diarrea. Tale sostanza nociva per la salute dei cani e gatti si riscontra non solo nei fiori, ma è presente anche in steli, foglie e bulbi. In ogni caso, bisogna prestare sempre molto attenzione a questa sostanza e piantare i tulipani in zone non accessibili agli animali domestici. Inoltre, bisogna evitare che l’animale entri in contatto con l’acqua presente nel vaso poichè potrebbe essere contaminata da tale sostanza velenosa. In realtà, la tulipanina, è nociva anche per la salute umana. Infatti, può causare irritazione sulla nostra pelle.

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