Origine
Il Pesco (Prunus persica) appartiene alla famiglia delle Rosaceae ed è una pianta arborea originaria della Cina. Le regioni italiane maggiormente produttive sono il Veneto, l’Emilia romagna, il Lazio e la Campania.
Esposizione e temperature: al sole diretto, resiste bene alle temperature invernali.
Terreno: fertile, profondo e molto ben drenato.
Irrigazione: con regolarità durante tutti il ciclo vegetativo.
Proprietà: nella buccia e nella polpa della pesca sono contenute varie sostanze ad azione antiossidante come il beta-carotene, la luteina, la zeaxantina, la vitamina E, la vitamina C, l’acido clorogenico e vari composti fenolici che prevengono i danni causati dall’ossidazione esercitando effetti benefici sia sull’apparato cardiovascolare che sulla prevenzione di tumori.
Curiosità: mangiare una pesca al giorno significa fornire all’organismo circa il 15 % del fabbisogno giornaliero di vitamina C.
Informazioni
Messa a dimora: autunno- inverno
L’impianto dei giovani peschi, astoni a radice nuda prelevati in vivaio viene effettuata in autunno e nel primo mese invernale al fine di evitare uno stress nella precoce fase di ripresa vegetativa. Può essere piantato tramite semina o effettuando la pratica dell’ innesto.
Fioritura: marzo- aprile
I fiori di pesco compaiono sui rami nudi della pianta tra marzo e aprile. Si possono trovare solitari o in coppia sul ramo. Ricoprono tutti i rami con colori che variano dal rosa, al bianco al rosa porpora. Il pesco ha fiori ermafroditi. La corolla, composta da cinque petali separati, può variare dal bianco al rosso scuro, anche se, nella maggior parte delle varietà, il colore dominante è il rosa, in tutte le sue gradazioni.
Raccolta: maggio- settembre
La raccolta delle pesche viene effettuata con modalità scalare a partire dal mese di maggio fino a settembre a seconda della varietà e della precocità della pianta.
Potatura: primavera
Tra gli interventi di potatura sul pesco ci sono i tagli di ritorno, quelli incentrati alla rimozione dei rami improduttivi oltre a quelli malati. Pertanto, i tagli vanno effettuati in Primavera.
Messa a dimora: Giovis PK 30-20, concime PK a base di Fosforo e Potassio, ad azione irrobustente, interviene in tutti i processi biologici delle piante. Inoltre, il prodotto stimola la lignificazione nel periodo autunnale e la fioritura durante il periodo primaverile.
Ripresa vegetativa (inizio Primavera): Bio Vitality, grazie all’elevato contenuto di azoto nella sua forma ureica, garantisce il giusto supporto e sprint nelle fasi di ripresa vegetativa.
Fioritura: consigliamo Nitro-Plus, grazie all’azoto prontamente disponibile ed all’equilibrato apporto di micro elementi, aumenta il contenuto di proteine ed amminoacidi nei frutti e migliora la qualità del prodotto.
Fruttificazione: Bio Complet Plus è un fitopromotore vegetale, ricco di sostanza organica, humus ed estratti vegetali che facilitano l’assorbimento dei nutrienti. Stimola il metabolismo vegetale aumentando la formazione di fiori e sostenendo la fruttificazione.
Potatura:
Si consiglia l’uso del prodotto Propolis da applicare sui tagli, per migliorare la cicatrizzazione dei tessuti.
Durante lo sviluppo vegetativo :
Il Pesco è spesso oggetto di attacchi di patogeni vari come Bolla del pesco, Oidio, Monilia, Afidi, Tripidi, Cocciniglia e al Ragnetto rosso. Pertanto, il prodotto Furius BZ, induttore di resistenza, grazie ai composti con cui è formulato, scoraggia l’attacco dei principali insetti dannosi, oltre a promuovere lo sviluppo da parte della pianta di tessuti più robusti e migliorare la resistenza della pianta a vari tipi di stress.
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