Kumquat: dalla coltivazione alla tavola

Kumquat: dalla coltivazione alla tavola

Kumquat : caratteristiche e proprietà

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Il Kumquat è una  pianta sempreverde,  che ha origini asiatiche, ed è noto anche con il nome di mandarino cinese. Ne esistono differenti varietà, tra questi trovaiamo : il Fortunella margarita, japonica, hindsii, meiwa, polyanta, obovata. Il frutto è commestibile ed è di ridotte dimensioni, può essere paragonato ad una grande oliva. In particolare, questi piccoli frutti dalla polpa acidula e dalla buccia molto dolce, si caratterizzano per eccellenti proprietà alimentari.  Essi sono ricchi di Vitamina C ed A, e di sali minerali come : Potassio, Ferro, Fosforo e Magnesio. Il consumo di questo frutto, potenzia le difese immunitarie e previene l’invecchiamento grazie alle sue proprietà antiossidanti.

Coltivare il mandarino cinese in vaso e nel giardino

kumquat in vaso

Il Kumquat è una pianta rustica rispetto ai tradizionali agrumi in quanto può sopportare temperature invernali vicine ai-10°C. In particolare, questi piccoli alberelli,  durante l’inverno entrano in una fase di dormienza, non emettendo più nuove gemme e germogli. Mentre in primavera ed in estate, si caratterizza per fioriture vivaci, intense e profumate. Grazie, alle sue ridotte dimensioni può essere coltivato in vaso di terracotta ed è, dunque, una pianta ornamentale,  ideale  anche per adornare  i nostri balconi. Ciò non toglie che, il mandarino cinese, possa essere coltivato anche nel nostro giardino o nell‘orto. In tal caso, se coltivato in uno di questi ambienti,  con il tempo può aumentare di poco le sue dimesioni, non superando i 3 metri di altezza. La pianta  predilige un terreno di medio impasto, fertile e ben drenato. 

Concimazione per una raccolta Bio…

Il mandarino cinese coltivato sia in vaso, che in giardino o nell’orto, per poter fiorire e fruttificare, va concimato ogni anno con del concime organico. Più precisamente, è opportuno concimare nel periodo da marzo a settembre, fertilizzando almeno 3 volte al mese. Durante il resto dell’anno si può nutrire una volta al mese In particolare, per le piante in vaso, è preferibile utilizzare un concime liquido organico a pronto effetto, che non sporca ed è facile da utilizzare. Mentre per le piante in giardino e nell’orto è consigliabile un concime in pellet  a base di sostanza organica umificata, ottimo anche per rigenerare i terreni impoveriti, migliorandone  la fertilità.  Sebbene sia una pianta resistente ai freddi intensi, in inverno è opportuno posizionare quelle in vaso, in zone riparate dai venti; mentre per quelle in piena terra, occorre coprirle  con degli appositi teli.  Annaffiare regolarmente, attendendo sempre che il terreno sia ben asciutto tra un’annaffiatura e l’altra. Durante i mesi freddi procedere ad irrigare  solo in caso di siccità prolungata.

….E abbondante : come fare?

Per averne un’abbondante fruttificazione significa anche saper potare il kumquat. Dopo la raccolta occorre potare leggermente la pianta, eliminando i succhioni, i rami secchi o rotti e togliendo qualche rametto  per dare aria e luce alla sua chioma.

Come preparare una squisita marmellata con i Kumquat

kumquat jam

La  marmellata di kumquat è davvero semplice da realizzare e richiede l’utilizzo di pochi ingredienti.  Potete preparare la marmellata di mandarini cinesi in abbondanza e conservarla in barattoli sterilizzati.

Ingredienti :

  • 500 gr di Kumquat
  • 250 gr di zucchero di cana                                                                                                                    Preparazione :

Mettere i Kumquat  in una bacinella d’acqua fredda per almeno 2 ore. Questa fase è importante perchè aiuta ad idratare la scorza di Kumquat e a sprigionare tutto il suo sapore. Trascorso questo tempo lavate delicatamente i frutti con uno spazzolino morbido, in modo da togliere quelle macchiette nere che possono annidarsi sulla scorza. Poi tagliate a rondelle o a pezzetti la polpa, eliminando i semini,  e mettete  tutto in una pentola insieme allo zucchero. Fate cucinare a fuoco dolce, e appena iniziano a rilasciare il loro succo, potete  mettere a fiamma media e mescolate di tanto in tanto. Fate cucinare per circa 15′.  Per verificare se la marmellata è pronta  mettete un pò di marmellata su un piattino, dopodichè inclinatelo, se il composto fa fatica a scivolare è pronto. Versare in barattoli di vetro,  precedentemente sterilizzati, chiudete bene il tappo, capovolgete e fate raffreddare.

Buona coltivazione e buon appetito !

 

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