Simbolo di leggerezza, di amicizia sincera e di felicità, il Fiordaliso (Centaurea cyanus L.) è una pianta erbacea appartenente alla stessa famiglia del Girasole. Caratteristiche distintive di questa pianta sono le spine che circondano i profumatissimi fiori colorati di blu violetto, giallo, rosa o rosso porpora.
Curiosità
Il Fiordaliso è un fiore il cui culto affonda le radici nel mito greco. Chirone, centauro a cui Zeus aveva donato l’immortalità, colpito alla zampa dalla freccia avvelenata di Ercole, riuscì a salvare la pelle preparando un impacco di fiori di fiordaliso, appena sbocciati in primavera.
Cura del fiordaliso
Nei giardini d’Italia, il Fiordaliso fiorisce dalla tarda primavera fino ad Ottobre e si adatta alle zone più fredde del Nord ma anche a quelle torride del Sud. Se vogliamo prenderci cura di questa bellissima pianta, dobbiamo esporla in pieno sole, al fresco e annaffiarla spesso, permettendo al terriccio di essere sempre umido (soprattutto d’estate). Infine il Fiordaliso non necessita di particolari potature, se non l’eliminazione delle parti secche.
Per avere dei ciclamini belli corposi, luminosi e sani, vanno seguiti pochi accorgimenti di coltivazione. Dunque è opportuno, a fine fioritura, spargere sul terreno o mescolare all’ acqua dell’annaffiatura, prodotti a base di ferro come Ferro-UP. Sono trattamenti preventivi importanti poiché contrastano l’ingiallimento delle foglie (clorosi ferrica). Al tempo stesso migliorano il colore dei petali rendendoli intensi e vivaci. Infine, per aumentare la resistenza da attacchi di parassiti come il ragnetto rosso, funghi e muffe è possibile optare per FullBIO ed Even Green, prodotti a base di estratti naturali a basso impatto ambientale.
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