Carolina Reaper coltiva il peperoncino piccante nel tuo orto

Carolina Reaper coltiva il peperoncino piccante nel tuo orto

Carolina Reaper – il peperoncino più piccante al mondo

carolina reaperIl peperoncino Carolina Reaper è noto per essere il più piccante al mondo. In particolare, il Carolina Reaper è entrato nel Guinness World Records mantenendo fino ad ora questo primato. Questo peperoncino, è il risultato di un incrocio tra l’Habanero Rosso e il Naga Morich Pakistano.  Nonostante il suo livello di piccantezza estremo, esso è utilizzato in cucina per aggiungere un tocco piccante e saporito a salse, condimenti, e piatti speziati. Ovviamente è opportuno utilizzarlo con moderazione per evitare un’eccessiva piccantezza. Alcuni studi, inoltre, hanno dimostrato che il consumo regolare di questo peperoncino  apporta numerosi benefici al nostro organismo. Tra questi: stimola il metabolismo e controlla l’appetito, ha proprietà antinfiammatorie, migliora l’umore, contribuisce a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue migliorando la circolazione sanguigna. Scopriamo, dunque, qualcosa in più sul gusto inconfondibile del Carolina Reaper.

Caratteristiche e proprietà del peperoncino più piccante al mondo

Il Carolina Reaper si caratterizza per il suo gusto unico e particolare che va oltre la sua estrema piccantezza. Questo peperoncino, infatti, può ingannare i palati poiché presenta una nota dolce e fruttata. La sensazione di piccantezza esplode rapidamente, spesso raggiungendo livelli molto alti sulla scala di Scoville. Tuttavia, a seconda delle condizioni di coltivazione della pianta, il Carolina Reaper potrebbe caratterizzarsi anche per la presenza di altri aromi, come note floreali ed erbacee. Ovviamente, in cucina l’utilizzo di questo peperoncino deve essere moderato, in quanto una quantità eccessiva può sopraffare altri sapori in un piatto. Si consiglia, dunque, di aggiungere nel piatto piccole quantità per poterne apprezzare il gusto senza superare i limiti di tolleranza al piccante.

Come usare il Carolina Reaper in cucina?

Questo peperoncino può essere utilizzato come ingrediente nella preparazione di piatti messicani. Tra questi, i fagioli alla messicana, chili con carne, i burrito ripieno di chili con carne e formaggio filante, e tanti altri. Inoltre, è possibile essiccare i peperoncini, per poi macinarli creando una polvere. In questo modo si  conserva il sapore e la piccantezza del Carolina Reaper durerà a lungo. Quando si maneggia il peperoncino bisogna prestare molta attenzione. E’ preferibile utilizzare dei guanti durante la preparazione di queste pietanze.

Carolina Reaper ricette – Salsa piccante fatta in casa, prepara e gusta la nostra ricetta

La salsa piccante al Carolina Reaper è il condimento ideale per gli aperitivi da fare in casa.  Questa salsa è da abbinare ad una porzione di nachos, ad una tortilla di patate, a delle verdure crude, e a delle ricette messicane. Di seguito gli ingredienti per preparare questa semplice ricetta:

  • 4 Carolina Reaper
  • 3 pomodori maturi
  • 1 cipolla
  • 3 spicchi d’aglio
  • 1 peperone rosso
  • 1 peperone giallo
  • 1 tazza di aceto di mele
  • 1/2 tazza di zucchero
  • 1 cucchiaino di sale
  • Succo di 1 limone
  • Olio d’oliva extra vergine

Procedimento

Preparare tutte le verdure. In particolare elimina i semi e le membrane dai peperoni, e tagliali a pezzi. Tritare finemente la cipolla, l’aglio e i pomodori. In una padella scaldare un po’ di olio d’oliva a fuoco medio. Aggiungere la cipolla e l’aglio tritati e soffriggi finché sono dorati. Subito dopo, bisogna aggiungere in padella, i pezzi di peperone e i pomodori tritati. Cuocere a fuoco medio per circa 10 minuti, finché le verdure si ammorbidiscono. Nel frattempo aggiungere in padella anche i Carolina Reaper interi (senza semi). Cuocere per altri 5 minuti ed aggiungere l’aceto di mele, lo zucchero, il sale e il succo di limone. Mescola bene e lascia cuocere a fuoco medio-basso per circa 30-40 minuti, fino a quando la salsa si addensa. Usa un frullatore ad immersione per frullare la salsa fino a ottenere una consistenza liscia. Se la salsa è troppo spessa, puoi aggiungere un po’ d’acqua. Lascia raffreddare la salsa prima di versarla in barattoli sterilizzati

Dove si coltiva il Carolina Reaper ?

Il peperoncino più piccante al mondo è originario degli Stati Uniti, più precisamente della Carolina del Sud. Il Carolina Reaper, in particolare, prospera in zone in cui il clima è caldo. Esso, infatti, predilige temperature comprese tra i 25°C e i 35°C. Non tollera il freddo ne le gelate,  quindi è preferibile coltivarlo in zone con inverni miti. Inoltre, la pianta di Carolina Reaper richiede molta luce solare diretta. Essa deve ricevere al giorno almeno 6-8 ore di luce solare. Questa pianta può essere coltivata sia in vaso che in giardino. Durante la stagione di crescita, è opportuno irrigare regolarmente ed effettuare una buona concimazione. Coltivare il Carolina Reaper è molto gratificante per chi ama il piccante. Di seguito le linee guide di Doctor Bioges su carolina reaper coltivazione.

Semina Carolina Reaper – Quando si semina il peperoncino Carolina Reaper?

La semina del peperoncino Carolina Reaper può variare in base alla posizione geografica e alle condizioni climatiche locali. È opportuno iniziare la semina in un ambiente protetto e al chiuso. Questa deve avvenire almeno 8-10 settimane prima della data stimata dell’ultima gelata nell’area geografica di coltivazione. Ad es. se la data stimata dell’ultima gelata fosse a metà aprile, potresti iniziare a seminare tra la fine di gennaio o inizio febbraio utilizzando un semenzaio o dei vasi. I semi di peperoncino cominciano a germogliare solitamente ad una temperatura compresa tra i 27°C e i 32°C. È possibile procedere al trapianto delle piantine nel giardino, solo dopo che il rischio di gelate è passato e le temperature notturne sono costantemente superiori ai 10°C. Inoltre, tra queste vi deve essere abbastanza spazio e devono essere collocate in posti in cui ricevono tanta luce.  

Come coltivare il Carolina Reaper?

Il peperoncino è una pianta che richiede una concimazione costante al fine di favorire una buona fruttificazione. Dunque oltre a fornire regolarmente l’acqua e luce solare adeguata è fondamentale apportare dei macronutrienti fondamentali per favorire la crescita sana delle piante. Di seguito i consigli di Doctor Bioges su come e quando concimare i peperoncini.

Come e quando concimare i peperoncini?

concime per ortoPrima di seminare i semi o trapiantare i peperoncini, è importante preparare il terreno aggiungendo del concime organico ricco di acidi umici e fulvici. La sostanza organica umificata, infatti, migliora le proprietà chimico-fisiche del terreno e aiuta a disintossicare il suolo da metalli pesanti. Doctor Bioges consiglia l’uso di Day-Horto concime in pellet biologico a lento rilascio, ideale per la concimazione di ortaggi e piante aromatiche. In particolare, si consiglia di interrare questo concime per orto in fase di pre-semina e trapianto, attenendosi alle dosi e modalità riportate sull’etichetta del prodotto. Durante la crescita delle piantine, è preferibile utilizzare Mister Plants Bio concime biologico per orto e giardino in formulazione liquida. La somministrazione di Mister Plants Bio deve avvenire a intervalli regolari al fine di mantenere un apporto costante di nutrienti. Rispettare le dosi e la frequenza di concimazione riportate sull’etichetta del prodotto.

 


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