Acero – pianta elegante da coltivare in vaso e nel giardino
L’acero è sicuramente tra le latifoglie più popolari e belle da coltivare come bonsai. Coltivati per il loro portamento elegante gli aceri, sono caducifoglie che si contraddistinguono per le foglie dalla lamina più o meno ampia, differente rispetto agli altri tipi di bonsai. Questa pianta dalle foglie caduche, mutano colore a seconda della stagione, conferendo ad essa un fascino ed un’eleganza difficilmente riscontrabili in altre essenze. In particolare, bellissimi sono i colori autunnali dell’acero, come l’arancio, il rosso, l’ambra ed il bronzo. I fiori, invece, sono di dimensioni ridotte e i colori non sono molto vivaci. I fiori di sesso maschile sono riuniti in “corimbi”, mentre quelli femminili in “amenti”. Inoltre, in alcune specie di acero, queste infiorescenze sono più evidenti, e contrastano con i colori delle foglie. La maggior parte degli aceri presenta del fogliame palmato e lobato, segnato da venature in colore più scuro. La foglia tipica dell’acero ha cinque lobi, ma vi sono alcune specie che possono arrivare anche fino a nove lobi. Infine, i frutti, presentano dei colori più vivaci e sono molto decorativi.
Acero palmatum : le varietà più popolari selezionate dai giapponesi
Sono circa 200 le specie di acero che provengono non solo dall’Asia ma anche dall’Europa e dall’America settentrionale. Tra questi vi è l’ acero palmato che in natura può raggiungere anche i 10 metri di altezza. E’ tra le specie vegetali più ricercate e lavorate da chi è un’appassionato di arte bonsai. Sono piante, infatti, che si adattano facilmente alle coltivazioni in vaso. L’acer palmatum è un albero di estremo fascino grazie alle sue foglie delicatamente intagliate e ai colori intensi e caldi. L‘acer palmatum è comunemente chiamato anche acero giapponese, poiche’ è una pianta che da tantissimi anni è coltivata dai giapponesi, i quali hanno contribuito a selezionare molte varietà. Tali varietà differiscono sotto alcuni aspetti legati principalmente al fogliame, al portamento della pianta, alla corteccia, nonchè ai fiori e ai frutti.
Acer palmatum atropurpureum
L’ acer palmatum atropurpureum è la pianta ornamentale diffusa nei parchi e nei nostri giardini, ed è dunque una pianta ideale per tutti i tipi di spazi. Durante il periodo autunnale le foglie tendono ad assumere un colore violaceo. L’ acer palmatum atropurpureum non gradisce essere posto a dimora in zone soleggiate, ma in zone parzialmente ombreggiate. Il terreno deve essere fertile e ben drenato. Può essere coltivato anche in vaso ma necessita di irrigazioni frequenti e costanti.
Acer palmatum o-kagami
L’ acer palmatum o-kagami è una pianta che in giardino può raggiungere anche i 3 metri di altezza. Si caratterizza per foglie rosse brillante che virano ad un rosso scuro ad un rosso quasi rameico durante il periodo estivo. Durante il periodo autunnale le foglie dell’ acer okagami, virano ad una colorazione rosso scarlatto e se esposto al sole queste assumono dei riflessi giallo aranciato. E’ una pianta che predilige terreni fertili, umidi e ben drenati; leggermente acidi (PH 5,1-6,1). Gradisce essere posto a dimora in pieno sole ( in zone più temperate ) o alla mezza ombra. Si adatta bene anche alla crescita in vaso.
Acer palmatum dissectum
L’ acer palmatum dissectum come tutti gli aceri anche questo è a foglia caduca. Si tratta di una pianta dall’aspetto estremamente delicato conferito dai sui rami lunghi e sottili. Durante la stagione primaverile si passa da un verve brillante ad un rosso porpora. Ma non finisce qui. Durante il periodo autunnale le foglie assumono sfumature di rosso, giallo ed arancio creando una sinfonia di colori molto suggestiva. E’ la pianta ideale per la creazione dei giardini giapponesi. Si può anche coltivare in vaso. Predilige un terreno non calcareo e umidi ma senza ristagni di acqua. L’acer palmatum dissectum gradisce la mezz’ombra. Si consiglia, infatti, di riparare gli aceri dal sole intenso dei caldi pomeriggi estivi, soprattutto se questi sono coltivati in vaso e su balconi molto soleggiati. E’ una pianta molto delicata che teme le gelate tardive.
Acer palmatum seiryu
L’ acer palmatum seiryu è una pianta dal portamento eretto che può raggiungere un’altezza media di 5 metri. E’ una bellissima pianta con foglie verdi e frastagliate di colore verde chiaro e con i bordi rossi. In autunno tali bordi assumono delle sfumature in oro, arancio e rosso. L’ acer palmatum seiryu è una pianta resistente al freddo (fino a -15° C), predilige terreni ricchi di sostanza organica e ben drenati. Gradisce di essere messa a dimora in zone d’angolo a mezzombra. Oltre ad essere una pianta ideale ad ornare i nostri giardini, può essere coltivata anche in vaso.
Come fare un bonsai di acero
L’acero palmato o giapponese è particolarmente indicato per la creazione di un bonsai poichè si adatta facilmente alla coltivazione in vaso. Sono le tipologie di piante che meglio si adattano per creare un bonsai. Per la creazione di un bonsai di acero si può ricorrere a varie tecniche di riproduzione quali la margotta, la semina e la talea. Di solito il periodo ideale per fare un bonsai di acero è la primavera, mentre la tecnica di riproduzione più utilizzata è la talea. Riprodurre per talea è semplice, ma metterà alla prova la vostra pazienza!
Riprodurre per talea un bonsai di acero
Per effettuare un taglio perfetto segui i nostri consigli :
- Gli strumenti che verranno utilizzati, come le cesoie, un coltello, una forbice, oltre ad essere affilati devono essere preventivamente sterilizzati. Ciò per evitare che un’eventuale trasmissione di infezioni, virus o funghi si trasmettino da una pianta infetta ad un’altra che è sana.
- Procedere ad effettuare il taglio del ramo al di sotto di un internodo, o del punto dove la foglia è inserita nel fusto.
- Stendere in un contenitore uno strato drenante di pietra lavica o di altro materiale che abbia proprietà drenanti. Dopodiché aggiungere del terriccio per bonsai.
- Interrare le talee a circa due centimetri nel terriccio bonsai.
- Infine, procedere ad irrigare a fondo, mantenendo constante il terriccio umido ed evitando i ristagni idrici. Le talee inizieranno a crescere entro poche settimane.
Se a seguito della riproduzione per talea, la crescita delle radici è stentata, è opportuno intervenire con dei radicanti che si possono acquistare nei vari garden center e/o e-commerce. Per apparati radicali forti e rigorosi prova :
Radikal Sprinter : stimola la formazione di nuovi abbozzi radicali e favorisce l’allungamento di quello esistente ( azione auxino-simile) .
Inoltre il prodotto :
- Consente il superamento dello stress da rinvaso
- Favorisce una crescita equilibrata anche nelle prime fasi di sviluppo
Prebonsai acero – concimazione in vaso
Per il prebonsai acero, la concimazione è necessaria per la sua sopravvivenza. La concimazione del prebonsai durante il periodo autunnale è fondamentale per l’estensione dell’apparato radicale. Le radici, infatti, hanno un ruolo importante che consiste nella ricerca di sostanze nutritive nel terreno, necessari per lo sviluppo di germogli sani e rigogliosi.
Per i tuoi prebonsai di acero prova :
Bio-Slow ZEN : il concime biologico in pellet che può essere applicato ai prebonsai e a tutti i bonsai in formazione. Bio-Slow ZEN interviene, in particolare, sullo sviluppo iniziale dell’apparato radicale ed è essenziale per favorire una crescita generale della pianta.
Inoltre il prodotto :
- Migliora la fertilità del substrato grazie alle componenti bioattive sotto forma di RyZea.
- Grazie al rilascio graduale dei nutrienti, il prodotto garantisce un’azione nutritiva graduale nel tempo.
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