Il melograno, pianta di straordinaria bellezza

Il melograno (Punica granatum) è una pianta decidua che aggiunge un tocco di straordinaria bellezza nel giardino. La fioritura del melograno, è uno spettacolo della natura. In particolare, i fiori del melograno sono grandi e vistosi con petali di colore rosso o arancione brillante. Le foglie dalla forma lanceolata sono di colore verde brillante. I suoi frutti oltre ad essere decorativi sono gustosi e ricchi di antiossidanti. Ne deriva, dunque, che questa pianta costituisce una risorsa eccezionale per i nostri giardini ed orti. Coltivare il melograno è alla portata di tutti, e per questo motivo è tra le piante più richieste nei garden centre. In particolare, è l’ideale per coloro che intendono creare un bonsai e che sono alle prime armi. Oltre a contraddistinguersi per la sua bellezza, si caratterizza anche per la sua importanza simbolica che varia da una cultura ad un’altra.

Il melograno, simbolo di fertilità, abbondanza e prosperità

Il melograno in varie culture, come quella egiziana, è simbolo di fertilità e di prosperità. In particolare, i semi del melograno erano sepolti insieme ai faraoni per garantire la loro prosperità nell’aldilà. In Armenia, invece, è un simbolo nazionale molto importante. Questo frutto è presente sulla bandiera ed è anche un ingrediente principale della cucina locale. La storia del melograno, dunque, è ricca di significati culturali. La sua diffusione in tutto il mondo testimonia l’importanza di questa pianta nella storia umana.

Pianta dalle origini antiche

Non sono chiare le origini del melograno. Si presume che questa pianta sia originario dell’Iran dove cresceva in modo selvatico. Gli archeologi, infatti, hanno rinvenuto resti di questo frutto nei siti dell’antica Persia (l’attuale Iran). Questi resti risalgono a più di 5.000 anni fa. Successivamente si è diffuso nelle regioni mediterranee, divenendo parte integrante della dieta e della cultura. Tale coltura cominciò ad espandersi anche in altre parti del mondo. In particolare, in Cina, India, Nord Africa, Europa ed America. Grazie al suo frutto dal sapore unico e particolare, oggi, il melograno si coltiva anche in altre parti del mondo. Paesi come l’Iran, la Turchia, la Spagna, gli Stati Uniti (in particolare in California e Arizona) ed alcune aree del Mediterraneo sono importanti produttori di melograno. Inoltre, negli ultimi anni vi è stata una riscoperta del melograno come pianta ornamentale da coltivare nei giardini.

Che proprietà ha il frutto del melograno?

Bere succo di melograno fa molto bene. Tante sono le proprietà benefiche che questo frutto apporta al nostro organismo. Grazie agli antiossidanti di cui sono ricchi, questo frutto è utile a gestire malattie infiammatorie come l’artrite. Il consumo giornaliero di melograno contribuisce a ridurre il rischio di malattie cardiache e migliora la circolazione e pressione sanguigna nonché abbassare il colesterolo. Esso è una buona fonte di fibre, favorisce dunque la digestione e la regolarità intestinale. Alcuni studi recenti hanno dimostrato che il melograno potrebbe aiutare ad inibire la crescita delle cellule tumorali. Infine, il melograno è presente anche in molti cosmetici. Infatti, contrasta l’invecchiamento della pelle, la idrata e ne migliora l’aspetto.

Pianta di melograno, coltivata in giardino e non solo

La pianta di melograno è apprezzata non solo per la sua bellezza ornamentale ma anche per la sua versatilità. E’ una pianta, infatti, che può essere coltivata non solo negli orti e giardini ma si presta anche per la creazione di un bonsai. Per creare un bonsai di melograno è necessario armarsi di pazienza e molta dedizione. Per saperne di più consulta la scheda di coltivazione realizzata da Doctor Bioges.

Bonsai melograno

Scegli la varietà di melograno ideale per il tuo giardino o vaso

Esistono tante varietà di questa pianta coltivate in tutto il mondo. Tra quelle più conosciute vi è la varietà “Wonderful”, dal sapore dolce e leggermente acidulo. E’ spesso utilizzato per fare il succo di melagrana. Poi vi è la varietà Eversweet che è conosciuta per la sua resistenza alle varie malattie. La Salavatski è una varietà nota per la sua resistenza al freddo. I frutti hanno una buccia sottile e sono dolci e succosi. Molto diffusa è la coltivazione del melograno nano che si caratterizza per frutti piccoli dalla buccia rossa scura. Ideale per piccoli giardini o per la coltivazione in vaso. In fase di scelta della varietà di melograno bisogna prendere in considerazione vari fattori, tra cui il clima locale, le preferenze di sapore, l’uso previsto dei frutti e le dimensioni del tuo spazio di coltivazione.

Come coltivare il melograno?

Coltivare il melograno in modo sostenibile è possibile seguendo queste linee guida:

Scegliere delle varietà di melograno adatte al clima e alle condizioni del tuo giardino. Questo ridurrà la necessità di irrigazione e una costante manutenzione della pianta.
Collocare la pianta di melograno in in un’area soleggiata e ben drenata al fine di favorire una crescita sana e la riduzione del rischio di malattie fungine.
Evitare gli eccessi di irrigazioni. Optare dunque per l’irrigazione a goccia, fornendo acqua alle piante senza sprechi.
Ridurre l’utilizzo di fertilizzanti chimici e pesticidi e optare per soluzioni green a basso impatto ambientale come gli induttori di resistenza e i fertilizzanti organici.
Effettuare regolarmente la potatura del melograno per mantenere non solo la forma desiderata, ma anche per rimuovere i rami secchi e malati.
Sostenere la fauna selvatica locale preservando la vegetazione autoctona.
Il terreno deve essere profondo e ben drenato con un pH compreso tra 6,0 e 6,5.

Piantare fiori che attraggono insetti utili

Questo è un metodo eccellente per promuovere l’ecosistema del tuo giardino e migliorare la biodiversità. Essi, infatti, svolgono un ruolo essenziale nella pollinazione delle piante e nel controllo delle infestanti e dei parassiti. Tra i fiori da piantare in giardino, vi sono: la lavanda, la salvia, la borragine, il rosmarino, la verbena e la calendula. E’ preferibile, dunque, pianificare la scelta di fiori in modo che in giardino ci siano sempre piante fiorite durante le diverse stagioni. Queste forniranno cibo e habitat per gli insetti utili in ogni momento. La diversità di queste piante attirerà non solo una grande varietà di insetti utili ma contribuirà a creare un ecosistema equilibrato in giardino. L’adozione di queste buone pratiche favorirà la promozione della biodiversità che è essenziale per la salute del pianeta.

Concimazione melograno

È importante coltivare il melograno in modo ecologicamente sostenibile. L’uso di pesticidi e prodotti chimici, infatti, danneggia la biodiversità. Bisogna, dunque, adottare pratiche agricole a basso impatto ambientale, che promuovono l’efficienza e la conservazione delle risorse naturali, nonché la salute dell’ecosistema. La concimazione del melograno secondo il metodo biologico contribuisce a mantenere il terreno sano a lungo termine e promuove la biodiversità. Inoltre, aiuta a preservare l’ambiente e a produrre frutti più salutari. Bisogna, dunque, preferire l’uso di fertilizzanti organici come Day-Horto che contiene i macro nutrienti essenziali per lo sviluppo della pianta ed estratti algali sotto forma di Ryzea per la sviluppo dei frutti. Fondamentale è anche l’uso di microrganismi benefici, come micorrize o batteri del suolo. Essi contribuiscono alla decomposizione della materia organica e alla disponibilità di nutrienti.